| In Francia i disperati della Banlieu,le periferie-ghetto,si sono organizzati
ed hanno sferrato una feroce offensiva contro le forze dell'ordine. Ma
c'e' chi la chiama una controffensiva, visti gli abusi spesso denunciati
all'opinione pubblica da piu' parti,ma mai condannati, commessi ai danni
dei residenti in queste zone degradate. Costoro parlano di pestaggi, torture,
persino uccisioni i cui responsabili sarebbero proprio i poliziotti
che li "tengono d'occhio". Poco o nulla si sa sul loro nuovo misterioso
leader,che essi chiamano "Le Vieux",il Vecchio.Gli stessi ragazzi che lo
seguono non sanno nulla di lui.
Siamo riusciti,dopo lunghe setimane di sforzi tremendi, ad intervistare
un giovane, Said, che ha partecipato a diverse azioni di guerriglia urbana.
Non ci ha rivelato dove abita, non ci ha nemmeno permesso di vederlo bene
in faccia. Ma ha lasciato che registrassimo le sue parole.
"Ci trattano come bestie, peggio che bestie. Hanno ucciso due miei amici,mi
hanno picchiato piu' volte.
Ma ora basta. Abbiamo imparato a batterci,ad agire con efficacia. A
cambiare le cose.
Le Vieux non e' il nostro capo. Noi siamo i capi di noi stessi. Lui
e' una specie di allenatore,di insegnante.
Dice che ormai non abbiamo piu' bisogno di lui, e ne e' felice."
Per il momento non si vedono possibili vie d'uscita da questa tesissima
situazione. Il governo si e' finora limitato a minimizzare gli avvenimenti.
Giorgio Pulitzer
Pathos News - Dai Fatti alle Parole
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